Regione Lombardia commemora Boscagli

Il suo impegno nelle istituzioni, la mitezza del suo carattere, un uomo pacato, capace di dialogare con tutti, un uomo di fede cristiana non chiusa nelle sacrestie ma aperta al dialogo e al confronto, queste sono state le parole pronunciate per ricordare la figura di Giulio Boscagli, eletto sindaco di Lecco  nel 1986, carica che ricoprirà sino al 1993. Nel 1996 prosegue il suo impegno politico all’interno di Regione Lombardia, dove svolge, sino al marzo 2000, il ruolo di capo della Segreteria politica del presidente Formigoni. Il 16 Aprile 2000 viene eletto consigliere regionale nella circoscrizione di Lecco.

Rieletto consigliere regionale nel 2005, è stato riconfermato presidente del gruppo consiliare di Forza Italia. In Regione è stato relatore, tra l’altro, della legge Riforma del sistema di Istruzione e Formazione Professionale e dello Statuto d’Autonomia. Nella IX legislatura è stato Assessore alla Famiglia e solidarietà sociale.

Una lunga carriera nel campo delle Istituzioni ricordata, stamane martedì 23 Gennaio, all’apertura del Consiglio in Regione Lombardia dal Presidente del Consiglio di Regione Lombardia, Federico Romani, dal Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, dall’assessore di Fratelli d’Italia Matteo Forte e dal sottosegretario Raffaele Cattaneo.

Presenti alla cerimonia la moglie Annamaria Formigoni Boscagli, il nipote Giulio Boscagli ed il figlio Giacomo.

Condividi:

Post correlati